Chi di voi ha mai sentito parlare del mentor? Il termine, che ha origini sin dall’antica Grecia, è più attuale che mai e serve ad introdurre una figura fondamentale all’interno delle aziende. Il mentor è quella persona in grado di avviare nel mondo del lavoro con più consapevolezza, valorizzando i punti di forza e aiutando a fugare quei dubbi che rendono insicuri.
Scopriamo qual è il suo ruolo e perché è così importante avere un mentor.
Mentor, una guida nel mondo del lavoro
La figura del maestro che guida l’allievo verso una maturazione culturale è sempre esistita. La novità è vedere queste persone entrare nel settore lavorativo e dare una svolta alla carriera dei suoi mentee. È questo il termine inglese con cui si intendono i futuri lavoratori che hanno bisogno ancora di spiccare il volo ed essere indipendenti.
Mentor e mentee sono due nuove importanti personaggi nel mondo del lavoro odierno.
Oggi all’interno di ogni realtà lavorativa il processo di mentoring è essenziale, per promuovere la crescita non solo dei suoi dipendenti ma anche dell’azienda stessa, che ha bisogno di essere indirizzata vero lo stesso obiettivo e uniformando competenze e valori.
Ma perché è così importante la figura del mentor?
Il mentor e i suoi compiti
Come leader del vostro percorso formativo, il mentor ha dei compiti ben precisi che chiariscono bene l’importanza del suo ruolo:
- Trasmette il suo bagaglio conoscitivo. Come immagine guida il mentor ha una sua esperienza maturata nel tempo che viene messa completamente a disposizione dell’allievo.
- Favorisce l’inserimento nel mondo del lavoro, aiutando a diventare autonomi e sicuri di se stessi.
- Aiuta a sviluppare determinate competenze per dare uno slancio alla vostra carriera.
- Dispensa utili consigli, per eliminare i dubbi che impediscono di entrare nel mondo del lavoro e per avere chiaro l’obiettivo.
- Fornisce stimoli per andare avanti, incoraggiando ogni progresso e dando una mano in caso di problemi.
- Riesce a dare le giuste motivazioni per far intraprendere quel percorso di crescita professionale e personale del suo mentee.
Come lavora il mentor
Dopo aver chiarito i compiti affidati al mentor bisogna specificare in che modo opera nella realizzazione del suo obiettivo.
Dimenticate libri o lunghe sedute di studio! Il mentoring si avvale del rapporto diretto che si basa sull’esperienza sul campo. Prima di trasmettere il suo know how, una guida deve conquistare la fiducia del suo allievo e solo allora può cominciare quel percorso che porterà dei frutti nel mondo del lavoro.
Il primo strumento che utilizza un mentor è il dialogo. Diventa indispensabile parlare e ascoltare il mentee, per capire come approcciarsi e come impostare l’intero iter.
Dopo aver capito come impostare la relazione si può entrare nel vivo del mentoring, con attività adeguate a sviluppare le abilità di ciascuno, con la pianificazione dei compiti da svolgere e con l’incoraggiamento per non lasciarsi sfuggire le opportunità che si presentano.
Pazienza, consigli e fiducia sono gli ingredienti per un mentoring di successo.
Non aspettatevi verifiche o esami finali: la vera prova la farete sul campo, dimostrando cosa avete appreso e ripagando il mentor del tempo a voi dedicato con grandi soddisfazioni.
Quando seguire un mentor?
Non esiste un’età precisa per cominciare un percorso con il proprio mentor. Può trattarsi di una giovane che si affaccia timidamente al mondo del lavoro e ha bisogno di una motivazione in più, oppure di una donna che per fare carriera ha bisogno di rivalutare il proprio modo di operare e aggiornarlo alle nuove esigenze di mercato.
Sapete di avere trovato la persona giusta non quando incontrate qualcuno che vi offra un supporto dandovi sempre ragione e con feedback solamente positivi.
Il vero mentor è chi vi mette davanti alle difficoltà per spronarvi a combatterle, chi vi fa nascere i dubbi per aiutarvi a eliminarli e diventare più sicuri, chi vi critica per farvi conquistare autonomia e fiducia nelle vostre capacità.
Il suo orientamento è ciò che serve per intraprendere una carriera di successo. Anche quando sarete indipendenti e ben avviati nel mondo del lavoro, rimarrà in un angolo a guardarvi e a tendere una mano in caso di difficoltà lungo il percorso.
Laureata in materie umanistiche ha fatto della sua passione per la scrittura e il giornalismo un vero lavoro a cui si dedica a tempo pieno. Vive in Sicilia ma gira il mondo coi suoi pezzi che trattano di tutto e di tutti, conciliando la splendida vita da mamma con quella di lavoratrice soddisfatta.