Consumare la frutta di stagione nel momento in cui matura naturalmente risulta conveniente per la nostra salute, per l’ambiente e per il portafoglio.
E’ importante seguire i ritmi della natura in quanto le proprietà nutrizionali di un determinato alimento sono molto maggiori quando il frutto segue il suo normale ciclo di vita e inoltre se acquistiamo frutta a chilometro zero, sosteniamo la produzione agricola locale.
Anche durante la stagione primaverile, alla quale ci stiamo avvicinando, abbiamo ampia scelta di frutta di stagione da portare sulle nostre tavole per fare il pieno di vitamine e sali minerali e dare una spinta al metabolismo.
Quale frutta scegliere
La fragola, uno dei frutti più amati della Spring season. Fa bene all’umore, è diuretica, rinfrescante, rimineralizzante e depurativa e ha un quantitativo di vitamina C superiore rispetto alle arance. Un perfetto alimento anticellulite poiché, grazie al contenuto di acqua e potassio, stimola il drenaggio di liquidi e tossine in eccesso e grazie a certi enzimi ci aiuta pure a bruciare i grassi. Inoltre le fragole aiutano le ossa a rimanere forti più a lungo e a ridurre malattie degli occhi come cataratta e degenerazione maculare e sono benefiche anche per stomaco e intestino.
Tra la frutta primaverile spiccano anche le albicocche, ricchissime di vitamina A ma anche di vitamina C e di ferro, potassio e magnesio. Povere di calorie e ricche di acqua, le albicocche fanno bene a chi soffre di spossatezza e anemia, regolarizzano la funzione intestinale, stimolano la produzione di melanina e contrastano la ritenzione idrica e la cellulite.
E poi ci sono anche le pesche, ricche di vitamina C e di beta-carotene, di acqua e di fibre. Sono alleate della bellezza e del peso forma, utili per la salute dell’intestino e per proteggere occhi e vista. Apportano poche calorie, hanno un indice glicemico molto basso e sono prive di grassi, pertanto sono adatte a chi ha l’obbiettivo di perdere peso, sia per la capacità saziante sia per i valori nutrizionali. Grazie all’elevato contenuto di acqua, le pesche sono un frutto valido per prevenire la disidratazione. E sono perfette per le donne in gravidanza in quanto aiutano il sistema immunitario del feto. Ma attenzione al nocciolo delle pesche che è tossico.
In primavera spiccano anche le nespole, uno tra i primi frutti che ci regala la cosiddetta stagione della rinascita. Un frutto delizioso dal colore giallo ambrato, le nespole hanno un ottimo potere saziante, sono ideali per l’intestino e sono poco caloriche, quindi perfette da inserire all’interno di un regime dietetico dimagrante. Contengono vitamina A, vitamine del gruppo B, vitamina C e moltissimi minerali.
Infine, come non menzionare le ciliegie Questo frutto rosso primaverile ci delizia così tanto che non si finirebbe mai di mangiarlo. Belle e buone, le ciliegie hanno innanzitutto un basso contenuto calorico e poi sono ricche di proteine, vitamine A e C, calcio, sodio, potassio, fosforo e magnesio. Fanno bene alla salute in tanti modi: hanno un’azione antinfiammatoria e antiossidante, sono idratanti, depurative e diuretiche. Grazie alla quantità di antiossidanti, forniscono benefici cardiovascolari, migliorano la memoria e contrastano l’invecchiamento provocato dai radicali liberi. Le ciliegie contengono anche melatonina naturale che ci aiuta a regolare il ciclo sonno-veglia, ci rilassa e ci assicura sogni d’oro.
Ora non resta che attendere l’arrivo della primavera per consumare questi preziosi doni della natura che apportano così tanti benefici al nostro organismo.
Classe 1984. Vicentina doc. Blogger, copywriter e social media manager.
Vivo di caffè e polpastrelli sulla tastiera e credo che il Web 2.0 sia meglio del Paese dei balocchi”