Sappiamo esattamente quanto tempo impieghiamo nel tragitto casa-lavoro, così ci organizziamo per non fare tardi. In qualsiasi modo percorriamo quella distanza, possiamo fare di meglio che aspettare impazientemente tamburellando le dita sullo sterzo bloccati nel traffico o controllando continuamente l’orario sui mezzi.
Ecco come sfruttare al meglio il tempo del tragitto casa-lavoro:
Stay healthy
Si avvicina l’estate, perché non aggiungere un po’ di movimento alla nostra routine per stare in forma? Se è possibile, abbandoniamo la macchina in questi mesi e tiriamo fuori la vecchia bici con tanto di campanellino divertente e cestino vintage per metterci la borsa e i fiori in perfetto tema french addict primaverile. Preferire la bici aiuta l’ambiente, ci fa fare sport divertendoci e ci dà il giusto sprint per affrontare la giornata!
Ascolta un podcast
Se siete in macchina o in bici, non potete far altro che ascoltare la radio o indossare gli auricolari, cercare un podcast interessante e premere play. Io vi consiglio il podcast vario e molto strong al femminile di Ordinary Girls su StoryTel con le bravissime Elena Mariani (@elena_mariani) e Florencia di Stefano-Abichain (@florenciafacose) e l’interessantissimo La linguacciuta su Spreaker con Ilenia Zodiaco (@conamoreesquallore) sulle espressioni linguistiche, le parole introducibili e lo slang.
Recuperiamo qualche pagina
Se siamo sui mezzi, possiamo portarci dietro il nostro libro sul comodino del momento e possiamo portarci avanti con qualche pagina. Forse concentrarci non è sempre facile in mezzo a molta gente, ma è solo una questione di abitudine. Chissà poi che non incontriamo qualcuno con gusti simili ai nostri in fatto di libri, qualche chiacchiera renderà il tragitto meno noioso.
Chiamiamo un’amica
E a proposito di chiacchiere, in qualunque modo viaggiamo verso il lavoro o verso casa, possiamo sempre telefonare ad un’amica. Non sempre riusciamo a tenerci in contatto a causa dei tempi strettissimi e delle pause al volo troppo brevi. Un’ottima soluzione potrebbe essere sfruttare questo tempo per restare in contatto con gli amici e magari farci raccontare qualche aneddoto divertente che ci farà sorridere per il resto della giornata o raccontare qualcosa che scritta su WhatsApp non avrebbe lo stesso effetto.
Decomprimere
Dopo il lavoro, rientriamo in casa portandoci dietro la stanchezza e spesso una testa piena di pensieri e idee su cui lavorare il giorno dopo in ufficio. Non dovrebbe essere così: dovremmo riuscire a lasciare le preoccupazioni solo al lavoro e riuscire a non pensarci una volta arrivati a casa. E se sfruttassimo il tempo del percorso lavoro-casa per decomprimere e riempirci la mente di pensieri leggeri? Un tè rilassante, cantare a squarciagola in macchina, una pausa relax con vista: qualsiasi cosa vi faccia decomprimere va benissimo, l’importante è occupare il tempo che impieghiamo per tornare a casa in maniera utile.
Nelly Dogali, 26 anni. Traduttrice e scrittrice freelance.
Sempre in giro con la musica nelle cuffiette e un libro in borsa.
E ovviamente con Stewie, il mio beagle.
Serata ideale: un calice di vino bianco e una maratona di serie tv.